TRADUTTORI E PENSIONE IN ITALIA - UN DISASTRO
Thread poster: Vincent Lemma
Vincent Lemma
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Jul 12, 2019

Buongiorno,
Io esercito la professione di traduttore da anni in Italia con P.IVA, risultando lavoratore autonomo. Sono iscritto a INPS come gestione separata, ma il problema enorme è che si matura una pensione piuttosto misera stando alla mia commercialista. Dice che in Italia solo un autonomo che fattura un importo di almeno 200.000 annuo matura una pensione valida
Questo perchè un traduttore non ha una cassa come un avvocato. Dato che fatturare queste cifre come traduttore sia i
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Buongiorno,
Io esercito la professione di traduttore da anni in Italia con P.IVA, risultando lavoratore autonomo. Sono iscritto a INPS come gestione separata, ma il problema enorme è che si matura una pensione piuttosto misera stando alla mia commercialista. Dice che in Italia solo un autonomo che fattura un importo di almeno 200.000 annuo matura una pensione valida
Questo perchè un traduttore non ha una cassa come un avvocato. Dato che fatturare queste cifre come traduttore sia impossibile, credo che davvero sia giunta l'ora di guardare verso altre attività.

Qualcuno ha avuto considerazioni simili?

E' davvero demoralizzante lavorare sodo per anni per poi rimanere con poco o nulla in mano.
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Marco Belcastro Bara
 
Dragomir Kovacevic
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Cassa Commercianti (iscrizione CCIAA) Jul 12, 2019

Puoi sempre, a patto che tu abbia ancora molti anni di lavoro davanti, iscriverti alla Camera di Commercio come dita individuale, pagando ovviamente, quel mini canone annuo, che ti darà diritto all'iscrizione nella Cassa previdenziale artigiani-commercianti - la quale necessita un pagamento minimo di incirca 3500 euro annui. Con il risultato che questi versamenti saranon rivalutati meglio, ovvero a pieno, e non con la resa di 25% dei (n)eurini che ti da la GS. Puoi anche stare nel regime forfet... See more
Puoi sempre, a patto che tu abbia ancora molti anni di lavoro davanti, iscriverti alla Camera di Commercio come dita individuale, pagando ovviamente, quel mini canone annuo, che ti darà diritto all'iscrizione nella Cassa previdenziale artigiani-commercianti - la quale necessita un pagamento minimo di incirca 3500 euro annui. Con il risultato che questi versamenti saranon rivalutati meglio, ovvero a pieno, e non con la resa di 25% dei (n)eurini che ti da la GS. Puoi anche stare nel regime forfettario nell'ambito IVA e fisco, volendo.Collapse


 
Vincent Lemma
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Ci pensavo anche io Jul 12, 2019

Dragomir Kovacevic wrote:

Puoi sempre, a patto che tu abbia ancora molti anni di lavoro davanti, iscriverti alla Camera di Commercio come dita individuale, pagando ovviamente, quel mini canone annuo, che ti darà diritto all'iscrizione nella Cassa previdenziale artigiani-commercianti - la quale necessita un pagamento minimo di incirca 3500 euro annui. Con il risultato che questi versamenti saranon rivalutati meglio, ovvero a pieno, e non con la resa di 25% dei (n)eurini che ti da la GS. Puoi anche stare nel regime forfettario nell'ambito IVA e fisco, volendo.


Grazie della gentile risposta. Ci pensavo anche io a questo, ma non vorreì che le imposte da pagare fossero molto più alte, al punto di rendere un lavoro già retribuito male, quasi del tutto inutile.
Eppure svogliamo un lavoro spesso di specializzazione.


 
Chiara Santoriello
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Fondo pensione privato oltre all'INPS Jul 16, 2019

Ciao,

non hai mai pensato a un fondo pensione interamente detraibile oltre al versamento all'INPS? Non parlo di assicurazione ma di fondo pensione vero e proprio.

Chiara


 
Vincent Lemma
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Idea valida Jul 16, 2019

Chiara Santoriello wrote:

Ciao,

non hai mai pensato a un fondo pensione interamente detraibile oltre al versamento all'INPS? Non parlo di assicurazione ma di fondo pensione vero e proprio.

Chiara


Ciao Chiara,
se il fondo fosse del tutto detraibile in regime forfait, allora potrebbe davvero valere la pena. Devo raccogliere maggior info. Tu hai esperienza in merito?
Mi parlano del fondo delle Poste Italiane, ma non mi sembra molto valido, se non per il fatto che magari detraggo (forse) l'importo totale dalle tasse.

Una cosa è certa, la pressione fiscale in Italia e la complessità lo rendono un paese molto sgradevole per le piccole imprese, al punto che valutavo il trasferimento all'estero.


 
Chiara Santoriello
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Non so con il regime forfettario... Jul 16, 2019

Vincent Lemma wrote:



Ciao Chiara,
se il fondo fosse del tutto detraibile in regime forfait, allora potrebbe davvero valere la pena. Devo raccogliere maggior info. Tu hai esperienza in merito?
Mi parlano del fondo delle Poste Italiane, ma non mi sembra molto valido, se non per il fatto che magari detraggo (forse) l'importo totale dalle tasse.

Una cosa è certa, la pressione fiscale in Italia e la complessità lo rendono un paese molto sgradevole per le piccole imprese, al punto che valutavo il trasferimento all'estero.


Sinceramente con il regime forfettario non so quello che si può detrarre. Io detraggo INPS e fondo pensione. Come diceva il collega con la Cassa Commercianti paghi un fisso di 3500 euro circa, ma se superi il minimo di fatturato devi pagare la differenza, una percentuale abbastanza elevata in base al fatturato.


Elena Simonelli
 
Elena Iarochenko
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fondo pensione Jul 16, 2019

Con il regime forfaittario (cioè con il reddito annuo fino ai 65 mila euro) non si può più detrarre la pensione oppure altre spese. Si detrae il 22% anche se non hai speso niente.
Quindi, io ho congelato i pagamenti al fondo pensione privato.
Inoltre, ho guardato i risultati: per 11 anni versavo 5 mila euro ogni anno. L'anno scorso ho guardato il resoconto: ho guadagnato ben 500 euro. In 11 anni. 45 euro all'anno. Era meglio tenere i soldi sotto il materasso. Adesso sono bloccati,
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Con il regime forfaittario (cioè con il reddito annuo fino ai 65 mila euro) non si può più detrarre la pensione oppure altre spese. Si detrae il 22% anche se non hai speso niente.
Quindi, io ho congelato i pagamenti al fondo pensione privato.
Inoltre, ho guardato i risultati: per 11 anni versavo 5 mila euro ogni anno. L'anno scorso ho guardato il resoconto: ho guadagnato ben 500 euro. In 11 anni. 45 euro all'anno. Era meglio tenere i soldi sotto il materasso. Adesso sono bloccati, perché non posso neanche chiederli indietro fino l'età pensionabile, cioè 67 anni.
E' stata una totale delusione.
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Jo Macdonald
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Pensione supplementare e al estero Jul 17, 2019

Ciao Vincent
Non so se e`ti può essere utile ma io metto 3 mila euro/anno in un pensione supplementare qui in Spagna e anche se non ti da molto (praticamente proteggi i soldi dal inflazione e poco più) sono comunque sui €1.000 in meno al ano di tasse sul redditto, perciò hai già guadagnato un 30%. Mi sembra che quando vai in pensione e ritiri i risparmi se li vuoi tutti in una volta devi pagarci le tasse sopra come per un guadagno, no so se solo per gli interessi o tutto, no tasse pe
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Ciao Vincent
Non so se e`ti può essere utile ma io metto 3 mila euro/anno in un pensione supplementare qui in Spagna e anche se non ti da molto (praticamente proteggi i soldi dal inflazione e poco più) sono comunque sui €1.000 in meno al ano di tasse sul redditto, perciò hai già guadagnato un 30%. Mi sembra che quando vai in pensione e ritiri i risparmi se li vuoi tutti in una volta devi pagarci le tasse sopra come per un guadagno, no so se solo per gli interessi o tutto, no tasse per un pensione tipo mensile.
Se ti trasferisci in un altro paese europeo (tipo Spagna) quando vai in pensione hai la pensione più alta dei paesi dove se stato residente/contribuente perciò se sei stato 20 anni in Italia e 20 in Spagna quando vai in pensione se la pensione spagnola e`più alta e`quello che avrai.
La Spagna e`interessante anche perché almeno qui in Annalucia i costo della vita e`molto ragionevole, tipo €1 na birra o tapa, €12 per due persone mangiare/bere fuori in un bar/restaurante, €20/mese luce, €20/6 mesi acqua, €15/3 mesi gas, riscaldamento sui €300/inverno o gratis se hai un campo con alberi da tagliare, Internet in casa sui €40/mese, cellulare sui €7/mese, spesa per una persona sui €30/settimana. Casa nel entroterra sui €60 mil da comprare o €300/mese in affitto. Inps sono sui €300/mese e non ci sono tasse da pagare in anticipo per l'anno prox. Assicurazione macchina sui €400/anno, moto sui €200. Non so quanto e`la pensione per liberi professionisti qui ma l'ultimo governo sta facendo una riforma a favore della categoria.
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Angie Garbarino
 
Dragomir Kovacevic
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i conti e i conteggi, aquile Jul 18, 2019

Non sono d'accordo con le affermazioni che Italia applica tasse o contributi alti, perché viviamo in uno Stato abbastanza "sociale" con un ottimo sistema sanitario per esempio. Almeno "ottimo" se paragonato con alcuni paesi UE vicini.

I macro vantaggi dal regime forfettario:
- esenzione dalle operazioni IVA
- tassa personale "flat", in anticipo a tutte le idee politiche in corso, voglio dire, è già in vigore.
- minore o irrisoria contabilità che sposta un opera
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Non sono d'accordo con le affermazioni che Italia applica tasse o contributi alti, perché viviamo in uno Stato abbastanza "sociale" con un ottimo sistema sanitario per esempio. Almeno "ottimo" se paragonato con alcuni paesi UE vicini.

I macro vantaggi dal regime forfettario:
- esenzione dalle operazioni IVA
- tassa personale "flat", in anticipo a tutte le idee politiche in corso, voglio dire, è già in vigore.
- minore o irrisoria contabilità che sposta un operatore ad avvalersi di Centri CAF e non più ai studi dei commercialisti. Spesa annua per un CAF è sui 230 euro, dich. redditi inclusa nel servizio. Spesa annua per i commercialisti: (scrivete voi qui l'importo...)
- fatturazione senza obbligo di fatture elettroniche nei confronti dei privati o imprese, agenzie di traduzione, ad eccezione del PA ovviamente. Almeno entro fine di quest'anno, dopodiché FE sarà d'obbligo, ma lavorare con FE sono "balle di fumo", non sono per niente complicate e non danno i brividi.
- regime previdenziale GS "quando si lavora" o Cassa Commercianti se si è iscritti nelle CCIAA con i contributi di incirca 2500 neurini se sotto congruità, e incirca 3500-3700 se sopra 15.000 neurini annui.

I macro svantaggi del regime forfettario:
- spese di esercizio non scaricabili; uno avrebbe voglia di scaricare persino gli abbonamenti ad alcuni quotidiani, tipo Sole24Ore, come nel regime contabile normale, o costi di perfezionamento, libri da ispezionare e presentare agli editori per le traduzioni, i dizionari, IVA dagli acquisti non scaricabile, spese di previdenza non scaricabili...
- Lo Stato italiano fino all'anno scorso ha perso più di 6 miliardi di euro per via dei regimi forfettari. Io questo considero come una falla, un bug di un periodo politico che ai propri elettori procura regali e premi di gratitudine.

I macro vantaggi del regime contabile regolare:
- scaricamento di tutte le spese di lavoro, previdenziali, dell'IVA

I macro svantaggi del regime contabile regolare:
- spese per un commercialista, manipolazione contabilità ad intermittenza, versamento acconti più ampio (acconti IVA)

Commento per il regime contabile regolare:
- quando si è coraggiosi, quando si lavora e fattura molto, quando si ragiona da aquile, quando si riflette sul fatto che tanti prima di noi (di voi), sono stati o sono nel regime contabile regolare, e vivono e volano, si capisce che anche questo regime è fatto per i lavoratori, non gli spreme.

E' facile calcolare la linea di conguaglio, la break-even position fra Regime forfettario e Regime contabile regolare. Quella si colloca sui 30.000 neurini annui. Non bisogna neanche avere paura se uno supera i 30 mila annui***: quello in più sarà contabilizzato sotto regime contabile con IVA ecc ecc. ed è poca roba da cui avere paura. Dobbiamo focalizzarci a lavorare meglio e di più, e non soltanto nutrire fobie e avversioni. Se questo Stato sia il nostro Bene comune.

Non ho neanche esposto su quanto sia effimero, scusatemi, contare sulla GS, nel senso di continuare a versare i contributi e lamentarsi quanto poco rende. Rende poco e basta. Assurdo sarebbe usarla e parallelamente pagare per una pensione privata, sarebbe come fare due passi avanti e sempre e subito, un passo indietro.

(***non sono neanche sicuro che la rampa sia sui 30 mila neuro annui, forse arriva sui 60 o 100, un bel regalo).

[Edited at 2019-07-18 10:12 GMT]

[Edited at 2019-07-18 13:53 GMT]
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Christel Zipfel
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Quanto riceviamo come pensione? Jul 23, 2019

Mi pare di capire che il post iniziale non fa riferimento tanto all'ammontare dei nostri contributi, quanto a quella che riceviamo come controprestazione, quindi la pensione, e cioè quasi niente. E questa è purtroppo la triste verità.

Sicuramente non tutti sono familiari con termini come "montante" e "coefficiente di trasformazione". Il primo sta per l'importo dei contributi che abbiamo versato in tutta la nostra vita lavorativa. Con il secondo, e qui la cosa diventa interessant
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Mi pare di capire che il post iniziale non fa riferimento tanto all'ammontare dei nostri contributi, quanto a quella che riceviamo come controprestazione, quindi la pensione, e cioè quasi niente. E questa è purtroppo la triste verità.

Sicuramente non tutti sono familiari con termini come "montante" e "coefficiente di trasformazione". Il primo sta per l'importo dei contributi che abbiamo versato in tutta la nostra vita lavorativa. Con il secondo, e qui la cosa diventa interessante, si calcola quella che sarà la nostra pensione annuale. Questo coefficiente viene adeguato (=ribassato) ogni tot anni e varia a seconda dell‘età in cui uno va in pensione. Attualmente, per 70 anni nella GS è del 6,3% circa. Magari fosse del 25% come dice Dragomir! Questo significa che con 100.000 Euro di contributi versati, prenderemo più o meno 6.300 Euro ALL'ANNO! o 480 Euro al mese per 13 mensilità. RicordateVi poi che nella Gestione Separata non esiste il concetto della pensione minima. La pensione erogata è sempre commisurata ai contributi versati. E‘ chiaro che quando uno avrà versato regolarmente per 30 o 40 anni, le cifre saranno diverse, ma la GS esiste solo dal 1996, e all’inizio l’aliquota era del 10%, quindi se uno va in pensione oggi, difficilmente potrebbe aver totalizzato 200.000 Euro di contributi e quindi raddoppiare la pensione suddetta. Secondo Voi si riesce a vivere decentemente senza l'aiuto di figli mariti mogli o nipoti con una pensione del genere? E quanti di noi sono consapevoli di queste cifre?

Senza voler togliere nulla al post di Dragomir, che saluto, secondo me non è tanto importante sapere quanto si versa dove ma piuttosto quanto si riceve alla fine per potere fare un confronto valido.
Della pensione dei commercianti non so niente, ancora meno della pensione in Spagna di cui parla Jo. A mio avviso, comunque, appunto non ha senso parlare di questo o quell‘altro sistema previdenziale in termini solamente contributivi (ammesso che uno poi abbia voglia di emigrare, per esempio). Quello che conta è la rendita! Anche per quanto riguarda un eventuale fondo di pensione, non abbiamo tante possibilità dopo il prelievo forzato della GS con la rimanente metà del nostro reddito, una volta tolte anche le tasse. Al massimo ci basteranno per una piccola pensione integrativa.
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Elena Simonelli
 
Dragomir Kovacevic
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"quanto si versa nella GS - è importante Jul 23, 2019

Non riesco a trovare i dati precisi sul "rendimento" della GS (termine come per le rendite), ma ora mi riferisco ai miei altri post precedenti e mi riferisco alla mia situazione pensionistica futura e delle persone-miei conoscenti.

"Quanto si riceverà, dalla GS, un giorno?

In base ai miei esempi intorno a me e miei personali, il "rendimento" dei versamenti nella GS è di appena metà di quelli delle Casse dei lavoratori dipendenti, Casse Artigiani e Commercianti... Anc
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Non riesco a trovare i dati precisi sul "rendimento" della GS (termine come per le rendite), ma ora mi riferisco ai miei altri post precedenti e mi riferisco alla mia situazione pensionistica futura e delle persone-miei conoscenti.

"Quanto si riceverà, dalla GS, un giorno?

In base ai miei esempi intorno a me e miei personali, il "rendimento" dei versamenti nella GS è di appena metà di quelli delle Casse dei lavoratori dipendenti, Casse Artigiani e Commercianti... Anche poco meno di metà. Se un fattura/guadagna 2000 neurini lordi mensili e versa 27% alla GS, significa che domattina (come esempio figurativo) avrà un effetto di 50% dei 540 mensili versati = 270 euro. La metà restante va nel pozzo comune. Possiamo assolutamente escludere dal calcolo futuro, gli interessi, coefficienti e simile. Per tutti tipi di risparmio esistono degli effetti di accumulo, perciò, è come se non ci fossero, per il ns. conteggio.

"Quanto si versa" e in quale Cassa (i miei post prec.), conta molto.

Esempio: se nella GS uno versa meno del contributo minimo, ovvero, se il suo contributo nella GS rispecchia un reddito annuo sotto il minimo annuo (credo incirca 8330 euro), i suoi versamenti non vengono conteggiati. Cioè, un soggetto iscritto nella GS ha diritto alla copertura contributiva completa di 12 mesi, quando nell'anno consegue un reddito almeno pari a quello minimale. E viceversa: un soggetto iscritto nella GS NON ha diritto alla copertura contributiva completa di 12 mesi, quando nell'anno consegue un reddito inferiore al minimale contributivo. I mesi che saranno accreditati, saranno ridotti in proporzione alla somma versata.

Per quanto riguarda le casse previdenziali integrative, in cui uno versa parallelamente alla GS, la partecipazione a queste prime, non viene riconosciuta, perché meramente, i contributi nella GS per sé, sono nel percentuale, inferiori di soliti percentuali delle "vere" Casse previdenziali.

Lamentarsi ed essere critici nei confronti di una perla fatta di plastica e priva di valore, non ci porta ad una finalizzazione concreta. Bisogna togliersela e basta. Allontanarsi da questo pozzo senza fondo.

[Edited at 2019-07-23 18:28 GMT]
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Io mi sono informata Joe Jul 23, 2019

Jo Macdonald wrote:

Non so quanto e`la pensione per liberi professionisti qui ma l'ultimo governo sta facendo una riforma a favore della categoria.


Un autonomo in Spagna con 15 anni di contributi (anche versati in Italia o dovunque in Europa) al compimento dei 67 ha diritto a 600 euro al mese di pensione,

Ho fatto questo esempio perché 15 anni di contributi sono il minimo.


 
Jo Macdonald
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La minima e sui 700/mese, la massima 2.580/mese. Jul 24, 2019

Mi sembra che per la minima sono circa 20 anni di contributi.

Nel seguente articolo fanno varie esempi di liberi professionisti che pagano il minimo di contributi pubblici (€303/mese per me a 54 anni) con entrata di 40-50 mil/anno che credo e`abbastanza realistico per un traduttore e la pensione pubblica e`sui 900/mese, magari prima di tasse.

La pensione privato se lo fai per circa 20+ anni dovrebbe darti sui €100/mese per ogni €1000/anno versato, sempre secondo
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Mi sembra che per la minima sono circa 20 anni di contributi.

Nel seguente articolo fanno varie esempi di liberi professionisti che pagano il minimo di contributi pubblici (€303/mese per me a 54 anni) con entrata di 40-50 mil/anno che credo e`abbastanza realistico per un traduttore e la pensione pubblica e`sui 900/mese, magari prima di tasse.

La pensione privato se lo fai per circa 20+ anni dovrebbe darti sui €100/mese per ogni €1000/anno versato, sempre secondo il seguente articolo.

Fanno l’esempio di 8.000 euro/ano (il massimo) a 3% per 22 anni, hai risparmiato sui 232.353 euros che ti dan una pensione supplementare di circa 880 euros/mese.

https://cincodias.elpais.com/cincodias/2018/05/18/midinero/1526636841_508275.html



[Edited at 2019-07-24 08:37 GMT]
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Angie Garbarino
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Il seguro mi ha detto 15 Jul 24, 2019

Jo Macdonald wrote:


Mi sembra che per la minima sono circa 20 anni di contributi.


https://cincodias.elpais.com/cincodias/2018/05/18/midinero/1526636841_508275.html


Sono proprio andata a farmi fare i conti, ed è anche indicato qui in effetti https://www.jubilacionypension.com/jubilacion/guia/pension-jubilacion-15-anos-cotizados/

Riguardo alla cifra potrebbe essere che per me sia più bassa dato che dall'anno scorso ho la reversibilità di mio marito dall'Italia (che avrei preferito non avere e avere ancora mio marito vivo)

io pago 305 al mese.

[Edited at 2019-07-24 08:31 GMT]


 
Jo Macdonald
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Simulador de jubilación Jul 24, 2019

https://www2.caixabank.es/apl/planes/simulador/index_es.html?pos=F



Mi dispiace Angie

Non sono sicuro ma credo che se prendi gia qualcosa (pensione invalidita, familiare, ecc.) prendi meno della pensione di stato.

[Edited at 2019-07-24 08:43 GMT]


Angie Garbarino
 


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