To see the desired glossary, please select the language and then the field of expertise.

    Pagina principală
    • germană
      • Search
        • Term
          • nosokomiale Infektion
        • Additional fields of expertise
        • Definition(s)
          • Eine nosokomiale Infektion (von altgriechisch νόσος nósos, deutsch ‚Krankheit' sowie κομεῖν komein, deutsch ‚pflegen') oder Krankenhausinfektion (Nosokomeion für ‚Krankenhaus') ist eine Infektion, die im Zuge eines Aufenthalts oder einer Behandlung in einem Krankenhaus oder einer Pflegeeinrichtung auftritt. Wikipedia - by Edith Kelly
        • Example sentence(s)
          • Eigentlich war man wegen etwas ganz anderem im Krankenhaus und plötzlich erkrankt man zusätzlich an einer Lungenentzündung, einem Harnwegsinfekt oder einer anderen Infektion. Eine solche im Krankenhaus erworbene Infektion nennen Mediziner "nosokomiale Infektion" (sog. Krankenhausinfektion). - Onmeda by Edith Kelly
          • Im Gesundheitswesen ist es völlig anders: Laut den offiziellen Angaben erleiden etwa 3,5 % der stationären Patienten eine nosokomiale Infektion. Dies wären bei 19 Millionen stationären Patienten pro Jahr 665.000 Patienten. Nach offiziellen Angaben versterben an einer nosokomialen Infektion 10.000 bis 15.000 Patienten pro Jahr. Das Sepsis-Netzwerk schätzt aber, gestützt auf gut abgesicherte Erhebungen, dass allein durch die nosokomiale Sepsis pro Jahr weit über 20.000 Patienten versterben, also weit mehr als die offiziellen Gesamtzahlen. - DGKH by Edith Kelly
          • Das Gesundheitssystem in Deutschland sieht eine Reihe von Maßnahmen vor, um die Ausbreitung nosokomialer Infektionen einzudämmen. So ist eine genaue Überwachung und Dokumentation (Surveillance) von Krankenhaus-Infektionen im Infektionsschutzgesetz (IfSG) geregelt. S - gesundmed by Edith Kelly
        • Related KudoZ question
    Compare [close]
    • italiană
      • Search
        • Term
          • infezione nosocomiale
        • Additional fields of expertise
        • Definition(s)
          • Per essere definite infezioni nosocomiali il paziente deve essere stato ricoverato per una causa diversa dall’infezione e non deve avere segni di malattia infettiva in corso di incubazione al momento del ricovero Queste infezioni possono presentarsi: 48 ore dopo il ricovero in ospedale Fino a 3 giorni dopo la dimissione Fino a 30 gironi dopo un’operazione In ambienti sanitari (cliniche di lungo degenza, RSA ecc) dove il paziente viene ricoverato per motivi diversi dalla causa infettiva TIPOLOGIE DI INFEZIONI OSPEDALIERE L’infezione nosocomiale più frequente è quella del tratto urinario, seguono le infezioni della ferita chirurgica, l’infezione dell’accesso venoso ( punto in cui si inserisce l’ago per somministrare terapie endovena), la polmonite (WHO 2012). Il sito in cui si instaura l’infezione dipende dalle procedure mediche a cui il paziente viene sottoposto. L’inserzione del catetere vescicale espone al rischio di infezione dell’apparato urinario. L’inserzione di accessi venosi per somministrare terapie endovena, espone al rischio di infezione del sito di ingresso dell’ago con la possibilità che i patogeni possano invadere il torrente ematico. I respiratori, per consentire la respirazione artificiale nei soggetti ricoverati nelle unità di cura intensiva, espone al rischio di infezione delle vie respiratorie e del polmone. Gli intervento chirurgici espongono al rischio di infezioni dell’organo trattato chirurgicamente e, più spesso, della ferita chirurgica Fondazione Malattie infettive - by Luigi Argentino
        • Example sentence(s)
          • Infezione contratta durante una degenza ospedaliera (viene detta infatti anche infezione ospedaliera) che si manifesta dopo le prime 48 ore di ricovero. Un’infezione nosocomiale si osserva in circa il 5% dei malati ricoverati in ospedale. Sotto questa definizione rientrano casi molto diversi, dalla presenza di germi constatata durante prelievi batteriologici (semplice contaminazione) a stati infettivi localizzati (per esempio all’apparato urinario o ai polmoni) o, in via eccezionale, generalizzati (setticemia). La fonte dell’infezione in ambiente ospedaliero non è sempre di facile individuazione. I principali criteri da considerare sono l’insorgenza in uno stesso reparto di infezioni dovute al medesimo germe, la scoperta di una fonte di contagio ben precisa (materiale di medicazione, perfusione e così via) e la natura del germe responsabile. - Starbene by Luigi Argentino
          • 1.1 Definizionedelleinfezioninosocomiali Le infezioni nosocomiali, note anche come “infezioni acquisite in ospedale”, sono infezioni acquisite durante la degenza in ospedale e che non sono presenti, od in fase di incubazione, al momento dell’ingresso. Le infezioni che si manifestano più di 48 ore dopo l’ingresso sono di solito considerate nosocomiali. - ASPCT by Luigi Argentino
        • Related KudoZ question
  • Compare this term in: croată, arabă, bulgară, olandeză, greacă, engleză, spaniolă, persană (farsi), franceză, coreeană, poloneză, portugheză, română, rusă, slovacă, slovenă, turcă, ucraineană

The glossary compiled from Glossary-building KudoZ is made available openly under the Creative Commons "By" license (v3.0). By submitting this form, you agree to make your contribution available to others under the terms of that license.

Creative Commons License